«Domenica sarà una giornata importante per la democrazia del nostro Paese e l’isontino farà la sua parte». Interviene così il segretario provinciale del Pd Diego Moretti. «L’obbiettivo finale di questa importante giornata per il Partito Democratico – continua Moretti – è quello di creare un’alternativa chiara e credibile a chi sta affondando il nostro Paese.
Saranno 20 i seggi aperti sul territorio*, con più di un centinaio di volontari impegnati a gestire le operazioni di voto dalle 8.00 alle 20.00: una macchina collaudata, che da tempo assicura una vera scelta democratica e trasparente, lontana da chi concepisce la democrazia come una piattaforma on-line gestita da una SRL controllata da guru nascosti nell’ombra.
Per il PD, isontino e regionale, una riproposizione delle province è profondamente sbagliata: di fronte al nulla che il centro-destra regionale sta “producendo” sulla riforma del Sistema delle Autonomie Locali, il PD isontino rilancia il tema dell’unità territoriale.
In tutti i seggi delle primarie si potrà sottoscrivere la petizione a tutela dell’autonomia e dell’unità dell’isontino: con la petizione ribadiremo, come sta emergendo con sempre più forza dai pronunciamenti di queste settimane dei consigli comunali del territorio, come il nostro è un territorio che reclama autonomia politica e amministrativa».
Conclude Moretti «Questo è solo l’inizio, il PD isontino continuerà nelle prossime settimane una campagna di comunicazione che si estenderà per tutto il mese di marzo e aprile, sui social network e con i metodi tradizionali, per sensibilizzare la cittadinanza su un tema che giocoforza coinvolgerà da vicino cittadini e imprese del territorio. Il vero rischio per l’isontino non è solo dalla perdita identitaria culturale, ma è sulle scelte future che saranno imposte da altri istituzioni territoriali sui temi economici, produttivi e sociali».
Video appello al Voto Moretti: http://bit.ly/AppelloAlVotoMoretti_Primarie
Video petizione Isontino: http://bit.ly/PetizioneIsontino
Nota:
*1 alcuni Comuni voteranno in modo aggregato:
Moraro voterà a Capriva
Mariano voterà a Gradisca
San Floriano voterà a Gorizia
Mossa voterà a San Lorenzo