Rossi (Pd): “Imbrattamento monumento agli infoibati è un atto ignobile”

«Persone senza alcuna memoria civile e storica».

«Coloro che hanno imbrattato il monumento alle vittime delle foibe a Gorizia sono persone senza alcuna memoria storica e civile: si tratta di un atto ignobile da condannare e spero che presto potranno essere individuate le responsabilità», così si esprime, senza mezzi termini, il segretario provinciale del Partito Democratico, Marco Rossi, dopo quanto accaduto, l’altra notte, a Gorizia, con il monumento alle vittime delle foibe deturpato da una mano vandalica nella notte. Read More

2×1000 al PD –> M20

Care, cari
il PD ha promosso la legge che abolisce il finanziamento pubblico ai partiti perchè è giusto  che i partiti diano l’esempio. La nuova legge prevede solo finanziamenti privati e volontari, tra questi il 2×1000 dell’IRPEF già versata, esattamente come avviene per il 5×1000 e per le associazioni ONLUS. Read More

Replica a Bergamin

“Appare quanto meno singolare che la lista dei Cittadini attacchi il Partito Democratico sostenendo che il nostro Partito sia contrario a consultare i cittadini, tenuto conto che chi fa queste dichiarazioni, Bergamin, ha ricevuto dal sottoscritto all’indomani dell’assemblea provinciale del Partito Democratico, il massimo organo deliberativo interno al Pd locale, un documento che esplicitamente ipotizza l’avvio di percorsi di fusione fra i Comuni. Evidentemente, però, lo sport del criticare altri per avere un po’ di visibilità personale è diffuso, e ciò testimonia di quanti stiano strumentalizzando il tema delle fusioni, forse perché il prossimo anno si vota”. Read More

#LABUONASCUOLA

Agli iscritti della provincia di Gorizia
Cari tutti,
in questo mese sono iniziate le audizioni relative alla proposta di legge sulla Buona scuola. Una parte importante del provvedimento riguarderà la partita del precariato e delle supplenze, che da tanti anni affliggono il mondo della scuola. Read More

Non autosufficienti, 9 milioni al Fvg

(da Il Gazzettino)

TRIESTE – (EB) Il Friuli Venezia Giulia, grazie al ripristino del Fondo per le non autosufficienze, sarà destinatario di 8 milioni e 970 mila euro. Il Fondo (istituito dalla legge 296/2006) è stato ricostituito dall’attuale governo Renzi ed è finalizzato a garantire, su tutto il territorio nazionale, l’attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni assistenziali in favore delle persone non autosufficienti. Obiettivo, assicurare omogeneità agli interventi finora realizzati dalle Regioni attraverso la progressiva costruzione di un sistema di assistenza che assicuri la piena integrazione delle prestazioni sociali con quelle sanitarie. «I governi precedenti, non finanziandolo, avevano di fatto annullato il fondo – commenta il deputato Pd Giorgio Brandolin – a eccezione del governo Letta che vi aveva inserito 250 milioni di euro». Per l’anno 2015, il Fondo è di 400 milioni di cui 390 milioni destinati alle Regioni e 10 milioni al Ministero del Lavoro per progetti sperimentali in materia di vita indipendente. «Una cifra importante a sostegno delle famiglie – conclude Brandolin – ma ora lavoreremo per aumentare le risorse»